Oggi il colore rosa è tipicamente associato alla figura femminile e alle doti che esso incarna: grazia e dolcezza. Ma è interessante scoprire che in realtà questa associazione ha avuto inizio solo in tempi recenti, infatti per secoli il colore rosa è rimasto asessuato e addirittura nel diciottesimo secolo era di uso comune che un uomo indossasse abiti in seta rosa.
Il rosa era difatti un colore adatto ai maschi perché nella gran parte delle culture era una variante del rosso, il quale era simbolo della forza e della virilità maschile che unito al bianco, rappresentava la spiritualità e la purezza dell’anima.
Nell'ambito psicologico è particolare notare come il rosa sia inteso come un colore che induce speranza, ha quindi una connotazione positiva che incute un senso di sicurezza e di ottimismo verso il futuro. Si sostiene che calmi gli istinti primitivi, attenui i sentimenti di rabbia e l’aggressività, ma anche il senso di abbandono e la voglia di vendetta verso gli altri.
Nessun commento:
Posta un commento